3 Maggio 2024

di Roberto Minnocci  – 

“Terzo posto finale per i Mini Academy nel torneo “Owls Little Cup” di Rimini.”

Pic 164

Si è concluso con un carico di bronzo, il metallo che vincono i terzi classificati, il torneo “Owls Little Cup” di Rimini, a cui hanno preso parte i nostri piccoletti, i Mini Academy Nettuno. Nonostante fossero una banda inesperta  di quasi Esordienti, Under10, i nostri cuccioli hanno venduto cara la pelle in ogni istante, in ogni angolo di campo. Dopo il positivo esordio di ieri con una vittoria e una sconfitta di misura, contro Rimini ’86 e Junior Rimini, gli accademisti di Filosa si sono ripetuti quest’oggi, sul diamante della società adriatica del Rimini ’86, che ha ospitato la manifestazione. Dunque, sveglia all’alba, con ricca colazione, divisa, cappello, e via di corsa al campo. No, non siamo in un centro di addestramento marines, ma in posto dove si gioca, siamo in missione speciale, e il nostro compito è vincere partite, siamo l’Academy Nettuno Baseball. Quelli piccoli, mica quei “mollaccioni” più grandi! Il Torre Pedrera ha provato a contrastare questo dream team, ma ha avuto la peggio. I nettunesi in casacca blu si sono mossi sul diamante in perfetto sincronismo, come gli ingranaggi di un orologio svizzero, anzi italiano, gli svizzeri fanno i buchi sul formaggio, mica sanno giocare a baseball. I Falcons erano cattivi e incavolati, e rispondevano colpo su colpo. Ma la stagione dei saldi è finita da un pezzo e i Mini Academy non facevano sconti a nessuno, aggiudicandosi la gara col punteggio scritto bello grosso grosso sopra lo score, 8-6, il giusto prezzo da pagare. Evvai! Di corsa a scorrazzare e provare a mettersi nei guai, poi di nuovo in campo. Questa volta gli avversari erano “cazzutissimi”, il Draci Brno, che dicevano di essere Cechi, ma durante l’incontro ci vedevano benissimo, e ci hanno fatto il cu..  a strisce (ho messo i puntini perché culo non si può dire!). Dicevo, ci hanno fatto il cu.. (di nuovo?) sverniciandoci 20-6, con ferocia e classe. Però, sei corsette a casa ce le siamo fatte anche noi, ecchecca… (manco questo si può dire, eccheccazzo!), segnando sei punti e sporcando per bene pantaloni e casacche, per la gioia delle mamme, che fanno il bucato con tanto amore. Insomma, abbiamo fatto un po’ di fuochi d’artificio anche noi, cosa credono questi, di saper giocare solo loro? Vabbè abbiamo perso, ma chissenefrega. Erano troppo forti. Poi un bell’abbraccio al centro del campo, e via sotto la doccia. I papà, aspiranti allenatori, rosicheranno un po’, ma poi gli passerà. Ci siamo divertiti. Quattro partite, due vinte e due perse. Bilancio in perfetta parità. Fifty-Fifty! Saranno contenti, Antonio, Gianluca 1 & Gianluca 2 (ma che è? Un complesso degli anni sessanta?), e poi Benedetto, Leonardo, tutti a fare le analisi tecniche, mentre i Mini Academy corrono spensierati. Quelli si che sono gatti che fanno miao! Hanno vissuto tre giorni di Peace, Love & Freedom. Mejo de Woodstock! Ed è stata dura, peggio di un’interrogazione di matematica. Ma che avete capito? Mica è stato difficile giocare a baseball, ma fare la doccia e andare a letto presto! Però alla fine il meritato premio è arrivato. Terzo posto. Medaglia di Bronzo. Con tutta la squadra schierata sul podio, mentre il sole riscaldava le facce allegre. Facce ingrugnate, paracule. Facce di bronzo!!

Pic 165Ed eccoli qua, i grandi protagonisti del torneo: Lorenzo Barbona (2006), Daniele Billi (2007), Giacomo De Donno (2006), Daniele Di Persia (2007), Leonardo Manzini (2007), Mirko Martinico (2007), Alessandro Mazzanti (2007), Riccardo Mazzanti (2007), Andrea Nardò (2008), Marco Paglia (2005), Federico Porcari (2005), Valerio Ruetti (2007), Andrea Sorrentino (2005)!!