1 Maggio 2024

di Roberto Minnocci  – 

“È scomparso un mito del Baseball italiano, Giulio Glorioso: il Lanciatore.”

1Giulio Glorioso se n’è andato. Uno dei miti di quel baseball in bianco e nero che hanno segnato per sempre la storia di questo sport in Italia. È scomparso pian piano, dopo aver percorso tutta la sua vita sui diamanti. Un campione da emulare e prendere ad esempio per le giovani generazioni. Probabilmente i ragazzi di oggi non conoscono bene la carriera e l’importanza di un giocatore che è stato il simbolo del baseball italiano. Indossando le casacche più importanti, vincendo mille battaglie. Con le ghette e i calzoni sotto alle ginocchia. Oltre il tempo, oltre la storia. Con una stretta di mano, o con i colori sbiaditi. E tanti sogni. E tanti numeri. Ma al di là dei record, ci piace ricordare quello che rappresenta il suo nome, legandolo al romanticismo del baseball del secolo scorso, che ha attraversato velocemente come uno strike-out. Un nome che era nel suo destino, “glorioso”, e che resterà per sempre scolpito nell’immaginario di chi ama questo sport. L’immagine di una collinetta, con la polvere portata via dal vento. E lassù, Giulio Glorioso… il “Lanciatore”! Da solo in mezzo al campo. Un gesto con la testa, e il pubblico che trattiene il respiro. Mentre accarezza il cuoio con le dita, prima di lanciare l’ultima palla. Strike!