di Roberto Minnocci –
“Gli U12 Academy Yellow battuti dal San Giacomo nel recupero della quarta giornata del campionato.”
Battuta d’arresto per l’Academy Yellow, che si è arresa al San Giacomo nel recupero della quarta giornata del Campionato Under12 della Little League Baseball. I ragazzi accademisti avevano iniziato il match con un buon approccio, tenendo il campo in modo apprezzabile fino a metà gara, 4-6 per il San Giacomo a fine terzo. Poi però, nella seconda parte dell’incontro, c’è stato un calo di tensione fatale dei giovani in giallo, che hanno perso il filo del gioco e la concentrazione, ponendosi in una condizione di svantaggio nei confronti del copione della partita. I Black Bulls sono apparsi molto più pronti e decisi a sfruttare con merito le indecisioni degli Yellow, allungando il punteggio in proprio favore e chiudendo una buona gara con il risultato di: Academy Yellow vs. San Giacomo 5-14. Analizzando lo score si evince che i Bulls, in realtà, hanno battuto solo due valide in più dell’Academy, 10 contro 8, però hanno avuto la capacità di concentrarle nei momenti favorevoli. I ragazzi dell’accademia, guidati da Ricci, Colaceci e Di Persia, hanno peccato di inesperienza, con troppe imprecisioni difensive, perdendosi a livello mentale nel finale di partita. Tutto sommato, nonostante la prestazione un po’ sottotono, possiamo catalogare questi sei inning in chiave positiva, nel percorso di crescita di un roster che dovrà imparare a superare anche i momenti meno brillanti, fortificandosi tecnicamente e, soprattutto, caratterialmente!
S.GIACOMO 2 4 0 3 4 1 Tot. 14
ACADEMY B 3 0 1 1 0 0 Tot. 5
Lineup San Giacomo: Garsia, Cardarelli, Zazza, Treglia, Orlandi, Marucci, Mautone, Rescigno (Muzi), Peri (Zecchinelli). Lanciatori: Zazza, Cardarelli.
Lineup Academy Yellow: A. Mazzanti, Barbona, Di Persia, De Donno, Porcari, Continella, R. Mazzanti, Mariani, Sorrentino (Martinico). Lanciatori: Mariani, Di Persia, Barbona. Battute Valide: Barbona (2), Di Persia (2), Porcari (doppio), Continella ( doppio), R. Mazzanti, Mariani.