20 Aprile 2024

di Massimo Baldazzi  – 

“Vittoria faticatissima dell’Academy A di Ruberto, che ha piegato con difficoltà la combattiva formazione dei Lions A di Sellaroli, con il punteggio finale di 11-7, nel recupero del campionato Ragazzi.”

http://www.dreamstime.com/stock-photos-image36248143Quella tra le formazioni “A” di Lions e Academy era una partita importante per entrambi i team; da un lato i “ragazzi” di Sellaroli, i quali dopo l’ottima prova contro il San Giacomo, avevano intenzione di tentare il “colpaccio” ai danni degli accademici e mettere quanto mai in discussione i giochi per l’accesso alla post season, dall’altro la squadra di manager Ruberto, desiderosa, dopo il lungo stop dovuto ai rinvii di alcune gare di campionato, di mettersi in mostra e candidarsi in maniera ancora più netta quale favorita alla seconda fase del campionato e, perchè no, alla vittoria finale del girone. Per la squadra di casa il lanciatore partente era Manuel Castaldo, il forte mancino di casa Lions iniziava alla grande lasciando al piatto due dei primi tre battitori avversari, ma “incassava” successivamente la valida interna di Krasimirov, che portava a casa Valerio Mazzanti giunto il prima su base ball, chiudeva poi facilmente l’inning grazie all’aiuto della difesa, un solo punto segnato dagli ospiti i quali capiscono subito che non sarà un pomeriggio facile. Il partente tra gli accademici era Federico Ricci, il figlio e nipote d’arte, in batteria con Alessio Baldazzi, concedeva solo una base ball e grazie alla perfetta difesa del suo diamante chiudeva l’inning senza subire punti. Secondo inning che passava indenne anche Castaldo, che pur concedendo due basi e una gran valida all’esterno Fabio Ludovisi (linea secca sul terza base di casa De Paolis) metteva a segno due eliminazioni al piatto che con la volata al centro di Ricci chiudevano l’inning. Lo imitava il collega Federico Ricci il quale con due “kappa” e un’assistenza non concedeva nulla per lo 0-1 a fine secondo inning. Manager Ruberto chiama i suoi ragazzi ad applicarsi con maggiore concentrazione e a tentare di “scappare” avanti; apre Alessio Baldazzi con un singolo, il quale dopo aver rubato la seconda ed essere avanzato sulla grounded di Krasimirov, sfruttava l’errore del terza base di casa, sulla “secca” mazzata di Matteo Mariola, per  segnare il punto del 2 a 0, lo stesso Mariola segnava poi il 3 a 0 sulla seconda valida di giornata di Fabio Ludovisi, ma l’attacco si chiudeva con due rimasti in base, quando Castaldo lasciava al piatto l’interbase De Angelis. La reazione dei Leoni di casa non si faceva attendere, e complice la brutta ripresa lanciata da Ricci, che concedeva la base a Luca De Paolis, a Marzio Graziano e a Federico Ubani, l’interferenza su Castaldo e l’errore del prima base Valerio Mazzanti, mettevano a segno pur senza ancora battere valido, i due punti che tenevano la partita in un equilibrio non da tutti pronosticato! Al quarto, complice il cambio obbligatorio del pitcher partente, si rifà avanti l’Academy, che sfruttando il brutto ingresso in partita del rilievo Francesco Cestarelli, mette a segno una valida con Federico Ricci e conquista ben quattro basi ball e un colpito, che fruttano i 3 punti che valgono il 6 a 2 per gli ospiti. La squadra di casa però, ottimamente guidata da Massimo Sellaroli e Alessandro Trippa, non abbassa la guardia, e grazie alle tre basi concesse dal rilievo Gabriele Spera, riesce a “giocare” molto bene sulle basi e l’errore del prima base ospite sulla facilissima grounded di Castaldo, vale il punto del 6 a 3 con cui si resta in “vita”, Spera poi chiude benissimo con due eliminazioni al piatto. Il quinto inning avrebbe potuto essere quello del definitivo vantaggio per l’Academy, infatti Sellaroli metteva in campo il suo secondo rilievo, Meissa Pouye, il quale subiva le valide di Mazzanti e Krasimirov, ma chiudeva molto bene lasciando all’asciutto gli accademici con due “kappa” su Ricci e Mariola prima di far battere in diamante Spera per il terzo out; 3 a 7 e partita tutt’altro che chiusa! L’Academy di oggi è lontana parente della squadra brillante e potente ammirata negli ultimi turni di campionato, forse i troppi giorni di sosta hanno fatto male, e in questo contesto, Sellaroli e i suoi ragazzi, capiscono che si può tentare il tutto per tutto. Leonardo Belardi tocca la prima valida della sua squadra, Spera accusa il colpo e concede due basi consecutive a Pouye e Pacchiarotti Giuseppe, prima che Ruberto vada sulla collinetta e si affidi al bullpen; a basi cariche sale sul mound Leonardo De Angelis, alla sua prima apparizione stagionale come lanciatore, ma anche lui viene “battezzato” dal singolo di Federico Cestarelli che produce due punti, che diventano tre su una palla mancata dal ricevitore Krasimirov, 6 a 7, e l’Academy capisce che la partita sta per prendere la piega sbagliata, ma De Angelis ha una ottima reazione e fa battere malamente il cuore del lineup avversario, facendo eliminare De Paolis e Castaldo con facili assistenze in diamante. All’ultimo inning per l’Academy, la soluzione più sicura sarebbe quella di segnare quattro punti, per vanificare la veemente reazione della squadra di casa; apre Francesco Savino con una valida “corta” che cade davanti all’esterno centro, imitato dal compagno De Angelis, e con due uomini in base, la base su ball concessa a Mazzanti è quella che decreta anche la fine della partita di Pouye. Sale in pedana Federico Ubani, che dimostra un buon controllo, prima di venir impietosamente colpito dal lungo walk off homer di Federico Ricci! Nel loro ultimo attacco, la squadra di casa segnerà il settimo punto, grazie al bellissimo triplo di Leonardo Belardi, che spingeva a casa Gabriele Retrosi, giunto in base anche lui su battuta valida, per il 7-11 finale. Una partita emozionante, soprattutto per la capacità dei giovani Lions di restare in partita fino all’ultimo inning, aiutati in questa impresa, dall’incapacità degli accademici di dominare e chiudere le partite “scorbutiche”, come molte volte è accaduto in questa prima parte di stagione. Su quest’ultimo aspetto dovranno lavorare molto Alessandro Ruberto e Gianni Ricci, perchè le squadre del nord, nella seconda fase del campionato, saranno poco propense a concedere tutte queste seconde occasioni! Dal canto loro, Sellaroli e Trippa, stanno lavorando benissimo, perché al di là dei demeriti dell’Academy o del San Giacomo, se i loro giovani Leoni stanno rendendo la vita difficilissima a tutte le altre squadre qualcosa vorrà pur dire……complimenti!!!! La palma del migliore in campo va quest’oggi a un atleta degli sconfitti, l’esterno sinistro Leonardo Belardi, due valide e quattro total-base, per un 2004, contro una squadra di vertice, non era impresa facile, complimenti! Per l’Academy in giornata nera, nessuno si è distinto, nota di merito solamente per Federico Ricci, autore del walk-off homer che ha regalato una sudatissima vittoria, e per Fabio Ludovisi capace di un ottimo 2 su 2!
ACADEMY A    102.314   11 BV 10 E 3
LIONS A        002.131    7 BV  4 E 3
ACADEMY A:    DE ANGELIS 1/4, MAZZANTI 1/3, RICCI 2/5, BALDAZZI 1/2, KRASIMIROV 2/3, MARIOLA 0/3, LUDOVISI 2/2, SPERA 0/2, ORLANDI 0/1, SAVINO 1/1.
LIONS A:      ZAZZA 0/2, CESTARELLI Federico 1/3, DE PAOLIS 0/3, CASTALDO 0/3, PACCHIAROTTI S. 0/3, GRAZIANO 0/3, UBANI 0/1, BELARDI 2/4, POUYE 0/2, PACCHIAROTTI G. 0/0, RETROSI 1/1.