19 Aprile 2024

di Roberto Minnocci  – 

“Da una stagione all’altra, con i piccoli giocatori Mini Academy e il manager Filosa.”

Eccoli qua! Hanno attraversato le stagioni, ma poco è cambiato. Nei mesi piovosi, o in quelli assolati. Sempre avanti a tutti. Sono i più piccoli, tutti rigorosamente Under10, ma in campo sembrano già grandi. Hanno fretta di crescere, e vanno a mille all’ora. Sono il Team Academy Minibaseball. Un gruppo compatto, composto da minuscoli giocatori, che si divertono e fanno divertire. Conoscono il baseball a memoria, meglio delle tabelline, e son sempre pronti a correre verso il successo. Uno strike o una battuta, per loro è una montagna da scalare, oppure un semplice volo, leggero come un aliante. Prosa e poesia. Risultati e immaginazione. Dalla Winter alla Summer League, con le partite vinte, piene di risate e applausi. Belli come una giornata d’estate che non finisce mai. Saturi di fascino, come un temporale d’inverno prima dell’arcobaleno. Con la fretta di vivere. Con il desiderio di giocare a baseball. Schizzando da una base all’altra, tra bonus, special, e luci intermittenti. Come un flipper tintinnante all’interno di un diamante. I protagonisti del batti e corri. Sempre in vetrina. Come un piccolo vassoio di mignon. Tutti dolci e colorati. Sono i Mini Academy, e giocano a Nettuno. Sono tutti bravi, alti appena un metro. Con la voglia di vincere e di lasciarsi ammirare. Come i vapori di una cascata, tra i riflessi rosa delle dolomiti. Come la luna piena in una notte silenziosa. Come l’energia infinita di una piccola squadra di baseball. Che spettacolo!!

Il 2015 del Minibaseball U10 secondo il manager Antonio Filosa: “È stato un anno eccezionale. Abbiamo portato avanti questo progetto Under10, con una base fissa di giocatori: Lorenzo Barbona, Daniele Billi, Giacomo De Donno, Daniele Di Persia, Leonardo Manzini, Mirko Martinico, Alessandro Mazzanti, Riccardo Mazzanti, Andrea Nardò, Marco Paglia, Valerio Perotti, Valerio Ruetti, Andrea Spaziani, Matteo Spera, Davide Masin, Mattia Norcia, Andrea Sorrentino, Federico Porcari, e con l’inserimento a turno degli altri componenti dei roster Esordienti. Abbiamo lavorato in staff con tutti i tecnici di queste categorie: Angelo Cassoni, Daniele Di Persia, Stefano Porcari e Gianluca Lucini, utilizzando il protocollo di crescita dei Mariners, sponsorizzato da Maurizio Imperiali all’interno dell’Academy, ottenendo dei risultati soddisfacenti. I ragazzi hanno maturato una visione del gioco che li ha portati ad esprimersi ad un livello tecnico accettabile, in relazione alla loro età. Ci sono state le vittorie della Winter League, e della Summer League, che hanno mostrato anche il lato agonistico del gruppo, la voglia di competere e vincere, che va curata e sviluppata di pari passo alla crescita fisiologica e sportiva. C’è stato un incremento graduale delle sollecitazioni, prima in palestra e poi sul campo, studiando i programmi meticolosamente, applicandoli alle esigenze dei ragazzi, che hanno risposto positivamente ai nostri metodi. Insomma, è stata una “scuola baseball”, che ha insegnato le regole del dugout, le disposizioni del coach, e come muoversi correttamente in un campo da gioco, durante un training o una partita, e siamo soddisfatti dei progressi della squadra in ogni settore. Adesso ci sarà un ulteriore step, con il torneo U10 che affronteremo a Rimini dal 22 al 23 Agosto, dove cureremo l’altro aspetto importante del gruppo, la convivenza. Un’esperienza fuori da casa, senza mamma e papà, dove i ragazzi saranno meno figli e più giocatori, e che sarà proposta come un premio, per l’impegno profuso e i risultati ottenuti. Una fase che servirà allo sviluppo caratteriale dei nostri atleti, in relazione ai compagni, alla squadra. Io dico sempre che il lavoro paga, e nel lavoro è compreso il rapporto col bambino, le sue esigenze, le debolezze e i punti di forza. Ci stiamo provando, e i risultati ci stanno dando ragione. Questo è il nostro semplice slogan.”